Proiezione dei film muti Cenere (1916) di Febo Mari con Eleonora Duse, e A santanotte di Elvira Notari (1922) accompagnata da una colonna musicale dal vivo eseguita da Marcello Allulli (sax tenore) e Giovanni Ceccarelli (piano).
Cenere, tratto da un racconto di Grazia Deledda, è da considerarsi come il caso più significativo di duplice convergenza tra letteratura e teatro. E’ un film che non soltanto ha tramandato il ricordo concreto della nostra più grande attrice teatrale, Eleonora Duse – ciò che basterebbe ad assicurargli un posto insostituibile nella storia del cinema italiano – ma è anche fra gli esempi più vivi di un incontro con la letteratura non sollecitato da superficiali ragioni di opportunità.
‘A santanotte propone una storia a tinte fosche di amore e morte: Nanninella, una bella ragazza del popolo, è costretta a sposarsi con un uomo che non ama nel disperato tentativo di salvare il suo innamorato da un’accusa di omicidio. Nanninella è destinata a una fine tragica: pugnalata nel giorno del suo matrimonio, in abito da sposa, nella migliore tradizione della sceneggiata napoletana. Un particolare interesse rivestono le riprese in esterni, di sapore quasi documentaristico, che collocano la sventurata storia di Nanninella nel contesto della Napoli popolare del tempo. Ma il film colpisce soprattutto per l’inusuale prospettiva che fornisce sulla vita delle donne appartenenti agli strati più poveri e disagiati della società, quasi un atto d’accusa lanciato contro la violenza della cultura patriarcale.
L’ecletticità, il talento e la grande affinità musicale e umana che contraddistingue Marcello Allulli e Giovanni Ceccarelli si traducono nel concerto in una fusione totale e senza confini tra neo-bop, funk, musica folklorica, avanguardia e melodia mediterranea.
Marcello Allulli e Giovanni Ceccarelli formano un duo di grande libertà espressiva e di un lirismo ispirato. I due musicisti, a loro volta leader di propri progetti artistici, collaborano insieme da molti anni. Si incontrano negli anni ’90 a Roma e suonano insieme in diverse formazioni, come il Trioakì del polistrumentista tedesco Aki Montoya (collaborando in concerto con Tony Scott), con la poetessa Francesca Merloni (CD “Elice”- Deca, 2007), per gli spettacoli della regista Federica Altieri (suonando, tra gli altri, con Antonello Salis).
I due musicisti hanno tenuto concerti in ogni parte del mondo e, su invito anche degli Istituti Italiani di Cultura, si sono già esibiti nelle seguenti città: Tel Aviv, Strasburgo, Hannover, Jakarta, Amman, Budapest, Beirut, Buenos Aires, Cordoba, Mar Del Plata, Melbourne, Addis Abeba, Parigi, Nairobi, Città del Messico, Nuova Delhi, Panaji, Mumbai, Cascais, Tirana, Sofia e Kiev.
Biglietti disponibili alla biglietteria e sul sito internet di Kino Regina.