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Capriccio – Kaisu Koivisto e Claudia Peill

La mostra è un viaggio alla scoperta delle collezioni del Museo Gallen-Kallela e soprattutto del mondo di Mary Gallén da parte di due artiste contemporanee. Attraverso le loro opere, appositamente create per questa mostra, la finlandese Kaisu Koivisto (nata nel 1962) e l’italiana Claudia Peill (nata nel 1963) riflettono sul significato degli oggetti, dei luoghi e dei ricordi.

‘Capriccio’ è un termine musicale che significa una composizione vivace e di forma libera. La mostra fa parte del programma delle celebrazioni del 150° anniversario della nascita di Mary Gallén. Nella sua vita, la musica ebbe un ruolo centrale. Mary fu una musicista, un’abile pianista e insegnante di pianoforte.

La mostra al Museo Gallen-Kallela nasce dal dialogo tra le due artiste e con il museo e le sue collezioni. Le nuove opere sono ispirate all’atelier Tarvaspää e al suo ambiente, alle collezioni del museo nonché al materiale del suo archivio.

Le collezioni del museo e dell’archivio sono dei frammenti del passato. Suggeriscono degli indizi sulla storia, ma non la possono riportare in vita. I musei non solo conservano cose, oggetti e informazioni, ma offrono lo spunto per sviluppare punti di vista, interpretazioni e modi di pensare diversi. Questa incompiutezza e la libertà d’interpretazione sono state il punto di partenza per le due artiste.

Nelle opere di Claudia Peill si uniscono fotografia e pittura. Come punto di partenza per le opere realizzate per il Museo Gallen-Kallela Peill ha usato vecchie fotografie di Mary Gallén, i suoi taccuini e gli oggetti a lei appartenuti. Le opere di Peill giocano con le tematiche della presenza e dell’assenza, con il visibile e l’invisibile. Uno spazio vuoto potrebbe rivelarsi quello più importante.

Arte nuova con i materiali di scarto del museo

Non si può, e non si deve, conservare tutto. Kaisu Koivisto ha potuto lavorare su materiali presi dalle collezioni del museo, quali vecchi cornici e fili che sono appartenuti o alla stessa Mary Gallén o a sua figlia Kirsti. I materiali di riciclo hanno un ruolo importante nelle opere di Koivisto. Allo stesso tempo, gli oggetti rimasti fuori dalle collezioni del museo e i loro significati storici avranno un ruolo e saranno esposti in un nuovo contesto.

Peill e Koivisto hanno collaborato già in precedenza a mostre in atelier e case museo storici, come il Museo Hendrik Christian Andersen a Roma.

 

Eventi:

16.9.2018 alle ore 13 Kaisu Koivisto e Claudia Peill presentano la mostra (in inglese)

30.9.2018 alle ore 13 Kaisu Koivisto presenta la mostra in finnico, dalle ore 14 alle ore 16 laboratorio ”Il giardino delle forme”

6.1.2019 klo 13 Kaisu Koivisto presenta la mostra in finnico

Visite guidate la domenica alle ore 13, in lingua svedese ogni ultima domenica del mese alle ore 14.

Biglietti 5–9 €

Orario di apertura: martedì–sabato 11–16, domenica 11–17
Museo Gallen-Kallela
Gallen-Kallelantie 27, 02600 Espoo

Siete pregati di controllare il sito http://www.gallen-kallela.fi/en/ per eventuali cambiamenti di programma. 

La mostra è realizzata in collaborazione con:

Istituto Italiano di Cultura di Helsinki

Niinivirta Transport

Ministero dell’Istruzione e della Cultura Finlandese

Ambasciata d’Italia a Helsinki

 

La mostra fa parte della rassegna “Giornate del Contemporaneo – Italian Contemporary Art”.

  • Organizzato da: Italian kulttuuri-instituutti
  • In collaborazione con: Gallen-Kallelan museo