Uno dei personaggi più importanti del cinema moderno e grande maestro del cinema italiano, Michelangelo Antonioni si è descritto come la pecora nera del post-neorealismo. Già nella prima parte della sua carriera sono presenti lunghe immagini e composizioni architettoniche, all’interno delle quali la borghesia vive ossessionata dalla nausea del dopoguerra. Le grandi star del cinema europeo Monica Vitti, Jeanne Moreau, Marcello Mastroianni e Alain Delon danno volto all’ansia esistenzialista della giovane borghesia, che suona familiare in questo momento di incertezza.
Al Kino Regina, la Cineteca nazionale finlandese (KAVI) presenta una rassegna di quattordici film del regista ferrarese.
Per maggiori informazioni sulla retrospettiva siete pregati di visitare il sito del KAVI.