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“Chi fu quel Dante per cui dobbiamo soffrire tanti martiri?” Quando Topolino-Dante parla finlandese

Il 25 marzo è il Dantedì, la giornata dedicata al Sommo Poeta, istituita dal Consiglio dei ministri italiano. La data segna, secondo molti studiosi, l’inizio del viaggio narrato nella Divina Commedia. L’Istituto, insieme all’Università di Turku e al Comitato Dante Alighieri di Turku, ricorda Dante con una conferenza del professor Antonio Sciacovelli.

La Divina Commedia è stata fonte di ispirazione per molti grandi autori delle arti figurative, che hanno saputo, in diversa maniera, interpretare le suggestioni che derivano sia dalla lettura che dalle illustrazioni dei codici del poema dantesco. Attraversando i secoli, la tradizione del ”Dante immaginato” da Botticelli, Blake, Doré, Dalí ha acquisito nuove suggestioni e nuove forme fino a sfociare nel bacino sempre più ampio e sempre più popolare del fumetto, a conferma dell’attualità e del fascino di un “grande classico”, ma anche a rivelare la sua capacità di moltiplicarsi e di rivivere, nelle diverse opere di adattamento che raggiungono un pubblico vastissimo.

Uscito a puntate nel lontano 1949 e poi riproposto in varie edizioni e ristampe, L’Inferno di Topolino inaugura la fortunata (e tutt’ora attiva) serie di rivisitazioni-parodie dei classici della letteratura proposta dalla Disney Italia. La particolarità di questo “travestimento” sta nel fatto che le vignette sono accompagnate, oltre che dai loro consueti balloons, da vere e proprie terzine incatenate, secondo la metrica della Commedia, che fungono da commento-controcanto della vicenda rappresentata dall’illustratore.

Decenni più tardi, nel 2013, anche il pubblico finlandese ha potuto leggere, questa volta nella sua lingua madre, la storia ideata da Guido Martina (autore della “verseggiatura”) e Angelo Bioletto (autore dei disegni). L’opera Mikki Hiiri. Inferno è apparsa nel terzo volume della collana Ankalliskirjallisuuden klassikot (I classici della letteratura papera), nella traduzione di Ville Keynäs e Anu Partanen. Partendo dunque dall’ardito esperimento di Guido Martina, vedremo come i traduttori finlandesi hanno impostato i testi dei fumetti e delle didascalie dantesche a commento, nella loro versione.

In collaborazione con Università di Turku e Società Dante Alighieri – Comitato di Turku.

La conferenza si svolge in presenza (Università di Turku, “Signum”, primo piano aula 123) e online tramite la piattaforma Zoom venerdì 25 marzo dalle 12:00 alle 14:00 (ora di Helsinki) in italiano.

NB. Le prenotazioni tramite il sito sono chiuse. Potete richiedere il link Zoom scrivendo una e-mail all’indirizzo eventi.iichelsinki@esteri.it

  • Organizzato da: IIC Helsinki
  • In collaborazione con: Universita' di Turku e SDA Turku